Grafica, Comunicazione e Design

Dopo numerose collaborazioni più o meno importanti, nel 2008 ho capito che era arrivato il momento di “ricominciare” ed ho iniziato come la farina… non quella “0”… la “00”!
La prima sede operativa – corredata dal mio primo pc installato in cameretta, il telefono/fax fisso di casa con segreteria telefonica incorporata e la ventiquattrore dismessa di mio padre – è stata la mia macchina. Comoda per andare dai fornitori. Scomoda per gli appuntamenti. Quando un cliente esordiva proponendo: «Ma dove avete la sede? Posso passare io da voi? Così lavoriamo direttamente sul computer vostro…». Ma voi chi? Lavoriamo chi? «Stia tranquillo! non si scomodi, passo io che mi trovo in zona dalle sue parti proprio quel giorno, all’ora che dice lei. Anche se dovesse spostare l’appuntamento, io sarò lì, sempre in zona, a qualunque ora…. Certo che ci sarò… Ehm, che ci saremo…». Io e la mia macchina ovviamente!!!
La seconda sede è stato il garuffo (acronimo inventato da me per definire un garage affittato e adibito ad ufficio da un mio amico che lo stava lasciando per spostarsi al terzo piano dell’edificio soprastante). Era un locale abbastanza lungo, abbastanza stretto e senza finestre. C’erano però due bagni con l’antibagno, l’impianto elettrico a norma, la rete internet, una cassaforte enorme – spazio ottimizzato per i rotoloni di carta igienica! –, la grata di sicurezza all’ingresso ed il parquet a terra… Un garage unico nel suo genere! Nel garuffo, finalmente, il pronome personale “voi” tanto amato dai miei clienti, divenne appropriato: era arrivato Fabio! Regazzetto di anni 21 con diploma di Grafico pubblicitario, che però faceva il barman.
In passato, avevo già rivestito ruoli che prevedevano l’affiancamento, la direzione e la formazione di risorse umane, ma mai avevo incontrato un individuo così permaloso e testardo come lui. Nonostante questi piccoli difettucci il “caro Fabio” – così lo chiamo – mi ha dimostrato di essere disponibile, capace e desideroso di apprendere. Insomma, il collaboratore giusto. Siamo così diventati graficakreativa.com (che per chi non l’avesse capito, il “.com” sta per “comunicazione” quindi, ci deve stare!), un micro-team in un micro garuffo. Molte persone sono transitate poi nel garuffo con mansioni e storie diverse ma Fabio è diventato il mio braccio destro – a volte anche il sinistro contemporaneamente – ed è rimasto sempre al mio fianco, condividendo le gioie ma anche i dolori. Perché questi, vi garantisco, non ci sono mancati.
Nell’ultimo periodo garuffiano, si è unita a noi Debora che, a differenza di Fabio, soprattutto all’inizio del suo percorso lavorativo, tendeva a “coglionarmi” adducendo scuse e pretesti per non venire al lavoro. Avevo riempito un archivio.zip con i suoi messaggi: «Oggi ritardo…», «Domani c’è sciopero…», «Dopodomani forse starò male…», che pensavo un giorno le avrei sbattuto in faccia per giustificarle il mancato rinnovo del contratto. Ma prima che arrivassi al culmine della mia infinita pazienza, il suo atteggiamento improvvisamente è cambiato . Si è trasformata in una risorsa capace di gestire commesse importanti, in maniera affidabile e precisa. Cambiamento incredibile… spero non torni indietro!
Per esigenze di luce e spazio io, Fabio, Debora e Alessio (personaggio di cui leggerete più avanti) nel 2012 ci siamo trasferiti nel baruffo (facile intuire le radici del termine) ma anche questo locale, a distanza di circa 5 anni, ha cominciato a starci stretto e ci siamo trasferiti fronte strada, nell’attuale sede di Via Laterina 13 a Roma – ci tengo a specificare che siamo a Roma, perché qualche cliente ancora ci dice: «Quando venite a Roma…»! Il motivo di questi spostamenti non è che siamo ingrassati o ci siamo montati la testa, semplicemente siamo un po’ cresciuti, e specifico un po’ perché a 10 anni si è ancora davvero giovani e come giovincelli abbiamo ancora molta strada da fare e tante cose da imparare. Una cosa importante però l’abbiamo appresa, ed è quella che nonostante non abbiamo un sontuoso attico in centro, la nostra forza era e sarà sempre la grande passione che mettiamo in quello che facciamo.
Ecco appunto, ma noi cosa facciamo! Amici e conoscenti ancora qualche volta mi dicono: «Ma io non ho ben capito: ma tu che lavoro fai?». Allora spesso generalizzo dicendo che faccio Pubblicità. Facile no? Chi non ha mai sentito parlare di pubblcità? Eppure io, dopo aver fatto un corso di grafica editoriale e pubblicitaria di 2 anni (1992/1993), ho dovuto approfondire l’argomento attraverso un Master in Comunicazione aziendale per riuscire a comprendere quello che dovevo fare nella vita se volevo fare Pubblicità.

TO BE CONTINUED…